L’idea di possedere una citycar minuscola come la Smart, per scorazzare agevolmente tra le vie trafficate del centro o per parcheggiare negli anfratti più tortuosi e labirintici, può far gola a molti.
L’attuale Smart discende dal modello Micro Compact car Gmbh, creato dalla casa automibilistica tedesca del gruppo Daimier AG nel 1996.
Di seguito, il nome dell’automobilina è cambiato in Smart Gmbh, per poi diventare Smart Fortwo che rispecchia i modelli attuali.
La comodità che offre tale citycar e le sue ridotte dimensioni, però, non sono sinonimo di economicità dei suoi costi di gestione.
In particolare, le spese per l’assicurazione di una Smart sono praticamente simili a quelle di qualunque altra automobile.
Preventivo costi di un’assicurazione Smart
È sufficiente collegarsi ai siti internet delle varie compagnie assicurative, compilare gli appositi form ivi presenti, per ottenere un ventaglio di preventivi dei premi assicurativi fra cui poter scegliere.
I costi dell’assicurazione, comunque, dipendono da vari fattori, tipo:
- Copertura assicurativa e garanzie accessorie desiderate;
- Dati anagrafici del guidatore e luogo di residenza;
- La classe di merito e lo storico dei sinistri;
Poi bisogna riferire i dati riguardanti l’automobile, tipo:
- Modello e data di immatricolazione del veicolo;
- L’anno in cui è stata acquistato;
- L’antifurto in dotazione e il ricovero notturno;
- La cilindrata, i KW, il tipo di alimentazione e gli optional di serie di cui è dotato;
- Il tipo di utilizzo e i chilometri già percorsi.
A titolo dimostrativo, abbiamo simulato la richiesta di preventivo di Rc auto di Giovanni, 35enne proprietario di una Smart acquistata nuova nel 2015. Giovanni è stato un guidatore virtuoso che negli ultimi 5 anni non ha riportato alcun sinistro e appartiene alla CU 1. I risultati ottenuti, contattando 3 compagnie assicurative on line, solo per Rc base annuale e senza garanzie accessorie, sono stati i seguenti:
- Direct Line, 400; €
- Genialloyd, 414 €;
- Zurich Connet, 450 €.
Assicurazione Smart a neopatentati
Con la legge Bersani, il neopatentato che sottoscrive una nuova polizza assicurativa può assumere la stessa classe di merito di un familiare convivente, purché guidi un veicolo della stessa categoria in uso dal suddetto familiare.
Comunque sia, nonostante le agevolazioni previste dalla sopra citata legge, il neopatentato paga una polizza più salata perché non ha ancora maturato nessuno storico alla guida.
Per concludere, a partire dal 2022, le nuove auto dotate di Adas, ovvero sistemi avanzati di assistenza alla guida, della scatola nera a bordo e con alimentazione più ecologica, potranno usufruire di varie agevolazioni e di contratti assicurativi a prezzi più vantaggiosi.

ALBERTO ANGELIA
Sono uno scrittore specializzato nel settore assicurazioni e prestiti e vivo a Roma con la mia famiglia.
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