busta paga minima per finanziamento

La busta paga è una delle garanzie più sicure e solide per la richiesta e l’ottenimento di un finanziamento, sebbene esista anche il prestito senza busta paga, con garanzie differenti che l’istituto di credito potrebbe chiedere, come il garante o un canone di affitto di un immobile di proprietà.

Se stai pensando di chiedere un finanziamento, ed hai un contratto a tempo indeterminato, ma la busta paga è di importo relativamente contenuto, non è detto che le banche e gli istituti di credito non ti concedano un prestito.

Dovrai innanzitutto capire quale tipologia di prestito vuoi chiedere, e qual è l’importo minimo della busta paga per ogni tipo di finanziamento.
Le diverse soluzioni a cui puoi fare riferimento sono :

  • il prestito personale con busta paga,
  • la cessione del quinto.

Ricorda, però, che con una busta paga di basso importo avrai accesso solo ad alcune di queste opzioni.

Il prestito personale con busta paga

Questa tipologia di finanziamento può essere concesso a lavoratori con determinati requisiti: che siano già censiti, che non siano esageratamente indebitati e che non risultino garanti di altri prestiti parzialmente pagati o indebitati.

Ma esiste un importo minimo per l’ottenimento di questo tipo di prestito?

La risposta è no, non esiste un importo minimo di riferimento al di sotto del quale non sia possibile ottenere un prestito personale; nonostante ciò, le banche e gli istituti di credito, generalmente, fanno riferimento al reddito minimo di sussistenza, pari a 750 euro mensili al netto delle rate di finanziamenti in corso.

Il prestito con la cessione del quinto

La cessione del quinto permette di ottenere un finanziamento o prestito personale mediante il trattenimento diretto di una parte di stipendio.

Per l’esattezza si può cedere fino a 1/5 dello stipendio, il quale non deve scendere sotto al minimo, che ammonta a 523,83 euro mensili a Gennaio 2022. Se la busta paga netta si colloca al di sotto di questo valore di riferimento, non sarà possibile sfruttare la cessione del quinto come tipologia di finanziamento.

Per capire se esista la possibilità di richiesta di finanziamento mediante cessione del quinto, sarà necessario calcolarla dallo stipendio.

Come prima cosa suddividendo lo stipendio netto in cinque parti otteniamo il quinto della busta paga; il risultato andrà sottratto dal totale netto dello stipendio, e il valore rimanente andrà confrontato col valore minimo di 523,83 euro mensili al 2022 : se è maggiore, la quota cedibile sarà pari al quinto dello stipendio; se è minore, la quota cedibile sarà il risultato della differenza tra il netto in busta paga e il trattamento minimo.

Prestito personale con busta paga di basso importo

Ne evinciamo, dunque, che richiedere un prestito personale con uno stipendio d’importo modesto è possibile, sfruttando le due modalità analizzate.
Con la cessione del quinto, se la busta paga mensile, al netto della quota ceduta e di eventuali altre trattenute, non si collochi al di sotto del trattamento minimo di 523,83 euro mensili al 2022.

Per il finanziamento senza cessione del quinto, i valori sono decisamente più elevati, in quanto non si può scendere al di sotto del reddito di sussistenza (750 euro mensili), ricordate che questo valore cambia anche in base al nucleo familiare.

Se l’importo netto della vostra busta paga si colloca al di sotto dei valori sopracitati, purtroppo, non sarà possibile ottenere un prestito personale.
La condizione alternativa per assicurarsi un finanziamento è quella del garante, una seconda firma a garanzia che la banca o l’istituto richiede in caso non consideri sufficienti le garanzie offerte dal richiedente il prestito.

ALBERTO ANGELIA

Sono uno scrittore specializzato nel settore assicurazioni e prestiti e vivo a Roma con la mia famiglia.

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