Il prestito con cessione del quinto dello stipendio o della pensione sono un tipo di finanziamento a tasso fisso, pensato per i dipendenti del settore pubblico e privato con contratto a tempo indeterminato.
La durata massima consentita è di 120 mesi, mentre quella minima, attualmente, è inferiore ai 24 mesi.
Sono denominati “cessione del quinto”, perché la rata mensile che viene trattenuta è pari a 1/5 dell’importo della busta paga o del cedolino della pensione.
È possibile anche che l’importo della cessione del quinto, aumenti fino ai 2/5, in questo caso di parla di “doppio quinto” o prestito deroga.
Se con il quinto dello stipendio è possibile impegnare il 20% dello stesso, con il doppio quinto, il 40%.
Il rimborso del credito è legato alla busta paga o alla pensione, per cui anche chi ha avuto problemi in passato, non ha difficoltà ad ottenere il finanziamento. È anche una buona soluzione per chi ha bisogno di prestiti veloci per affrontare spese improvvise.
Spetta al datore di lavoro e non al richiedente, provvedere al pagamento delle rate mensili, trattenendo l’importo sulla basta paga del dipendente.
L’accesso è consentito anche ai pensionati, purché alla scadenza del prestito non si superi il novantesimo anno di età. La durata non può superare i 10 anni ed è sempre obbligatoria la copertura assicurativa nel caso di morte improvvisa del richiedente.
Infatti, la legge prevede che al momento della sottoscrizione del finanziamento, venga stipulata un’assicurazione su rischio impiego e vita.
Quella sul rischio impiego impegna il richiedente e tutela l’ente finanziario, in quanto il primo, in caso di perdita del lavoro, dovrà cedere il suo TFR maturato per la somma necessaria a coprire le restanti rate di rimborso del prestito.
Nel caso di premorienza, l’assicurazione non vanta diritto di rivalsa nei confronti degli eredi e copre le rate restanti. Per i pensionati è obbligatoria solo l’assicurazione per il rischio morte.
Dopo aver capito come funziona il prestito con cessione del quinto, facciamo due esempi di simulazione, uno per i lavoratori dipendenti e uno per i pensionati.
Simulazione calcolo cessione quinto dello stipendio
Stai pensando di chiedere un prestito con cessione del quinto, ma vorresti sapere in anticipo quale sarà la rata massima che dovrai pagare ogni mese?

Di seguito di diamo qualche indicazione che ti aiuterà a farti un’idea sull’importo mensile della tua rata.
Come prima cosa, devi conoscere precisamente l’importo netto del tuo stipendio in busta paga.
Devi sottrarre tutte le voci extra sulla retribuzione che riguardano premi produzione, straordinari e assegni familiari.
Dopo aver ottenuto il tuo stipendio netto mensile, moltiplica la cifra per il numero di mensilità percepite all’anno. In base al tuo contratto di lavoro potrebbero essere 13 o 14.
Ora dividi il risultato per 12 e poi ancora per 5. La cifra che ottiene è il quinto massimo cedibile del tuo stipendio, ovvero la rata massima applicabile.
Perché è importante conoscere la rata massima?
Sapere qual è l’importo mensile massimo che potrai pagare in base alla tua busta paga, ti permette di sapere anticipatamente quale preventivo, ottenuto presso un ente finanziario, è più conveniente per te.
Simulazione calcolo cessione quinto della pensione
Se sei un pensionato e vuoi calcolare il quinto della pensione, la procedura è decisamente più semplice.
Infatti, la rata massima del quinto è già indicata sul cedolino della tua pensione. Se sono presenti più pensioni, vengono cumulate insieme per poi fare i calcoli necessari.
La quota cedibile è un documento rilasciato dall’INPS di competenza, è obbligatorio in fase istruttoria ed è l’unica attestazione valida che indicata la rata massima.
Per calcolare la cessione del quinto per i pensionati serve l’importo netto della pensione mensile.
Per ottenere questo dato bisogna semplicemente prendere l’importo complessivo e sottrarre tasse e trattenute. Tuttavia, basta procurarsi il modello OBIS M rilasciato dall’INPS ed avere già tutti i dati e i calcoli.
Inoltre, è necessario che la pensione mensile sia superiore alla pensione minima, un valore che cambia ogni anno. Attualmente, nel 2021 l’importo fissato è 507€.
Cosa vuol dire? Che chiunque abbia una pensione inferiore all’importo indicato, non potrà chiedere il prestito con cessione del quinto.
Con una pensione minima non è possibile calcolare la quota cedibile, in quanto l’importo rimanente sarebbe insufficiente per poter permettere al pensionato di affrontare le spese quotidiane.
Simulazione online della cessione del quinto
Sono tanti i calcolatori online che permettono di simulare la rata del prestito con cessione del quinto.
Sono anche gli stessi enti finanziari a mettere a disposizione dei simulatori che, permettono ai potenziali clienti di calcolare la rata mensile e conoscere in anticipo la spesa totale.
Ti consigliamo di fare diverse simulazioni del prestito per individuare quello più vantaggioso, rispetto le tue esigenze.